Recensione: "Magic"


Buongiorno wordsbookiani!
Come state? Come vi ho anticipato ieri con la rubrica W...W...W... Wednesday, sono qui a parlarvi di come è andata la mia lettura di Magic di V.E. Schwab edito da Newton Compton Editori. Un romanzo che mi ispirava davvero moltissimo e che finalmente mi sono decisa ad iniziare.


Era da molto che sentivo parlare di Magic, molte delle mie amiche lo avevano letto in lingua e me ne avevano parlato bene. Poi, ho imparato a conoscere la scrittura della Schwab con un altro romanzo e se con quello avevo faticato a entrare nel vivo della storia con Magic mi sono ritrovata subito incantata dall'ambientazione.

Non potevo chiedere di meglio, mondi paralleli, magia e tantissimi elementi fantasy mi hanno regalato una lettura molto interessante. Avere la possibilità di vedere ben quattro tipi di Londra mi ha incuriosito. Ognuna di essa caratterizzata in modo completamente diversa dalla sua "vicina". Alcune avvolte nella magia e altre completamente prive.

È stato interessante scoprire le varie differenze che l'autrice ha inserito. Tutte sono estremamente caratterizzate e si distinguono facilmente. La Londra Rossa è la città dove la magia esiste ed e vista come un potere temibile e potente allo stesso tempo, quella Bianca desidera la magia più di ogni altra cosa e la sfrutta, quella Nera è stata sopraffatta dal potere della magia e, infine, quella Grigia ha visto la magia scomparire e ora non ve n'è quasi più traccia.
È avvincente come queste differenze ci siano anche nei nomi. Non sono, infatti, dati a caso ma si sposano perfettamente con la Londra alla quale sono assegnati.

Oltre all'ambientazione sono anche molto intriganti i personaggi. Il nostro protagonista, Kell, è uno degli ultimi Antari esistenti. Ovvero coloro che riescono a controllare tutti gli elementi e a spostarsi tra le diverse Londra. È un personaggio notevole che però non è sviluppato al 100% del suo potenziale. Secondo me avrebbe potuto regalarci molto di più ma nel complesso mi è piaciuto molto, è coraggioso, forte, leale e buono anche se non si tira indietro se si deve sporcare le mani per proteggere ciò in cui crede o le persone a cui tiene.
Altro personaggio degno di nota è l'altro, e ultimo, Antari: Holland. Mi sarebbe davvero piaciuto che fosse sviluppato di più perché fin dall'inizio volevo scoprire molto di più su di lui. Mi continuavo a immaginare che in fondo era buono, dietro la sua maschera di pietra. E poi il fatto che fosse vincolato ai dispotici regnanti della Londra Bianca, mi ha fatto desiderare una sorta di riscatto.
Infine, Lila è senza dubbio la protagonista femminile della storia. L'ho trovata molto umana, complessa e piena di voglia di far valere se stessa. È facile da capire e si mette in gioco subito. Mi è piaciuto molto il suo primo incontro con Kell e nel complesso li ho trovati una coppia che funziona.

È stata davvero una bella lettura perché la Schwab è davvero capace di sorprendere il lettore e tenerlo incollato al libro. L'inizio è più descrittivo ma non per questo lento, ci si immerge piano piano nella storia e si conoscono tutti i dettagli per poi lasciarsi travolgere dallo stile fluido dell'autrice e dalla dinamicità della storia.
Sono davvero contenta di come sia andata e ora non mi resta che resistere e aspettare i seguiti!


Il mio giudizio: 4/5

★ ★ ★ ★ ☆

E voi cosa ne dite, lo leggerete? Lo avete già letto?
Ciaoooooo!!

Clarissa

3 commenti

  1. Amo questo libro che ho letto in inglese perchè non sapevo che usciva in italiano, e forse avendolo letto in lingua l'ho amato anche di più. Ho preso la collector's edition che è una cosa fantastica! Ho già letto anche il secondo che migliora decisamente rispetto a questo ma che ha un finale argh! Spero di concludere al più presto la serie e che arrivi alla svelta anche in Italia. Lila e Kell li amo! :)

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