"Il vestito blu" di Mary Smith

Buongiorno cari readers!!!

Sono super mattiniera oggi ^_^ Dopo la giornatina che ho passato ieri, intensissima a lavoro e a casa, non mi ho trovato il tempo di fare più niente per il blog (compreso saltare l'appuntamento con il Teaser tuesday), uffi queste giornate non mi piacciono proprio, mi sembra che volino via e che alla fine non ho fatto niente.
Va beh, pensiamo a cose positive, oggi sono carica e pronta per lasciarvi la mia recensione de Il vestito blu di Mary Smith. Un romanzo davvero carino che leggerete tutto d'un fiato.

Il vestito blu
di Mary Smith

Editore: Giuliano Ladolfi Editore
Pagine: 279
Prezzo: 20,00 €
Formato: Brossura
Link acquisto: ladolfieditore.it

Trama:
New York è questa la città in cui Anne, una giornalista in carriera, tenterà di districarsi per raggiungere ciò che tutti da sempre cercano: la felicità. Incaricata di seguire una complessa inchiesta nazionale che rischia di far tremare le fondamenta dell’alta società newyorkese, la nostra protagonista sarà posta di fronte a scelte difficili, in cui la dedizione al lavoro sarà spesso contrapposta alla lealtà verso quel sentimento puro che Anne conosce da anni: l’amicizia. Il migliore amico, l’affascinante capo-redattore e un corteggiatore misterioso sconvolgeranno le fondamenta del suo essere trascinandola in un gioco in cui le spirali del sentimento sincero e dell’interesse più bieco si intrecciano continuamente rivelando una realtà scioccante in cui niente e nessuno è quel che sembra. In una New York sognante e luccicante, tra grattacieli, aperitivi e grandi magazzini, uno scandalo finanziario sconvolge Manhattan. Soci occulti e investimenti patrimoniali poco chiari sembrano far credere che Eric Penn, un magnate dell’edilizia, sia l’unico colpevole. La giornalista Anne – che adora il blu, la vita, i tailleur e il cibo cinese – è incaricata di far luce sugli sviluppi della vicenda. Al suo fianco l’avvocato Jack, un alleato leale e responsabile, corretto e protettivo, l’unico che la conosca veramente per quello che è davvero, capace di leggere i suoi pensieri e i suoi sentimenti. È ovviamente, segretamente innamorato di lei. Ma, come spesso accade ad un bravo ragazzo con la testa sulle spalle, le ragazze preferiscono sempre il bel tenebroso e maledetto, “perché, almeno al primo impatto, sembra che possa regalare una vita meno monotona”. Il “fruscio delle idee” e la consapevolezza che un’“apparenza stupefacente” non sempre siano la chiave della felicità conducono i due protagonisti a fare i conti con la parte della vita che meno conoscono: l’amore. Sullo sfondo una New York che brulica di persone, “a piedi, in bicicletta, in scooter, in macchina, chi si accapiglia per fermare un taxi, chi parla al telefono, chi litiga animatamente per uno dei pochi parcheggi ancora rimasti liberi, chi cerca di smacchiare la camicia dal caffè di Starbuck’s”. Un biglietto anonimo, un corteggiatore segreto e i dubbi sul futuro che non si conosce – e per questo forse più attraente – costringono Anne a mettersi finalmente a nudo davanti allo specchio, magari con quel blu che sembra accompagnare la sua vita. “Il tempo darà risposta a tutto”, almeno fino all’ultima pagina (Adriana Falsone).

• RECENSIONE •

Ho iniziato questo libro spinta dalla curiosità. La trama mi aveva convinta e volevo sapere cosa mi riservava il resto del romanzo. Appena iniziato e già mi ero immersa nella lettura completamente, senza rendermene conto continuavo a sfogliare pagina dopo pagina.
Sarà che ultimamente le storie d'amore mi stanno prendendo moltissimo ma non riuscivo a staccarmi dal libro.

Mi è piaciuto moltissimo che la storia fosse un mix di generi, sentimentale e giornalistico-investigativo. Ci troviamo a leggere della vita di Anne, che si districata tra un amico/molto più che amico, un capo molto attraente e un corteggiatore misterioso, e del caso che sta seguendo come giornalista, uno scambio dinamico che porta il lettore a non annoiarsi mai. Ho apprezzato tantissimo l'alternarsi di queste scene che mi hanno portato a soffermarmi di più su quei passaggi chiavi per capire la storia.
Non ci si mette niente ad immedesimarsi nei personaggi. Anne ha un bel caratterizzo e anche se ogni tanto mi veniva voglia di scuoterla un po', man mano che la storia faceva il suo corso ho iniziato ad apprezzarla molto di più.
Grazie alla struttura del racconto abbiamo la possibilità di conoscere i pensieri e le reazioni fisiche di tutte le parti in gioco, immergendoci così più a fondo nella lettura.

La descrizione degli ambienti ha fatto si che mi ritrovassi immersa ancora di più nella storia. Mi sembrava proprio di essere presente, come un moscerino che osserva la scena da molto vicino. Cercavo insieme a Anne di indovinare chi ci fosse dietro ai messaggini anonimi, (e che messaggini ^_^) cercavo di capire le motivazioni che ci stavano dietro alle scelte dei personaggi e mi perdevo un po' nelle ambientazioni newyorkesi che fanno da coronamento alla storia.

Non immaginate l'invidia di ricevere dei messaggi del genere...

“Immagina con me: una giornata soleggiata, una distesa di acqua blu cobalto mischiato al verde mare. Immergiti e prova ad osservarla da sott'acqua. Cosa vedi? Il blu e il verde dell'oceano trafitti da teneri e caldi raggi solari. Bello, eh? Cosa senti? Lo stesso stupore si avverte osservando i tuoi occhi cosparsi di minuscole pagliuzze dorate. È splendido.”

Io, come Anne, mi sarei sciolta e avrei letto e riletto queste parole. L'attenzione che l'autrice mette e trasmette mi hanno davvero emozionata. Devo dire che un pochino mi aspettavo chi fosse "l'uomo misterioso" ma sicuramente l'autrice ha saputo confondermi e stupirmi con lo sviluppo che ha preso il romanzo, tanto che arrivata alla fine del libro non sono riuscita a trattenere quella lacrimuccia che faceva capolino ormai da qualche pagina.

Il mio giudizio: 3.5/5
S3.5

Qualcuno di voi lo ha già letto? Se volete saperne di più, il 10 aprile è iniziato il blogtour dedicato al romanzo, potete trovare la prima tappa sul blog Le tazzine di Yoko, non perdetevelo!!!
A presto ^_^

2 commenti

  1. Ma che bella recensione!
    Grazie infinite... la sensazione che lascia il sapere che il proprio lavoro ha raggiunto il suo scopo è indescrivibile!!!

    Grazieeee!

    Smack

    Mary

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