"Il problema è che ti amo" di Jennifer L. Armentrout

Buongiorno wordsbookiani!!

Come state? Oggi è l'ultimo giorno dei post programmati e poi spero di tornare da voi più attiva che mai. Era da un po' di tempo che volevo parlarvi de Il problema è che ti amo di Jennifer L. Armentrout edito da Nord e finalmente sono riuscita a scrivere una recensione che non sembra troppo sconclusionata. 
Il problema è che ti amo
Il problema è che ti amo
di Jennifer L. Armentrout

Editore: Nord
Pagine: 420
Prezzo: 16,40 €
Formato: Cartaceo
Data d'uscita: 07 luglio 2016
Link d'acquisto: editricenord.it

Trama:
Da quattro anni, il silenzio è lo scudo che la protegge dal resto del mondo. Circondata dall'affetto dei nuovi genitori adottivi, Mallory Dodge ha cercato di superare i traumi del passato, di convincersi di non avere più bisogno di essere invisibile, ma le cicatrici dell’anima bruciano ancora e non le permettono di dimenticare. Ecco perché dover frequentare l'ultimo anno di liceo in una scuola pubblica, dove sarà costretta a uscire dal guscio, la terrorizza. Tuttavia è proprio a scuola che accade l’inaspettato: tra i suoi nuovi compagni c’è Rider Stark, l’unico raggio di sole nella sua infanzia da incubo, il ragazzo che in più di un'occasione l'ha protetta dalla violenza del padre affidatario. Rider però è cambiato: ha un atteggiamento arrogante, una pessima reputazione e pare che sia invischiato in una rete di cattive compagnie. Anche se, dietro quella maschera da sbruffone, Mallory riconosce ancora il suo eroe d’un tempo… un eroe per di più molto affascinante. Eppure gli anni trascorsi lontano da Mallory hanno segnato profondamente Rider, che ben presto si troverà davvero nei guai. E Mallory sarà la sola a poter fare la differenza. Ma riuscirà a far sentire la propria voce e a battersi per il ragazzo che ama, o la paura la farà tacere per sempre?
Un tour in pullman attraverso l'Europa.
Un tour in pullman attraverso l'Europa per anziani.
Tutto ciò, ovviamente, molto prima di sapere del figlio super-carino (e NON anziano) dell'organizzatrice.
Bree sarebbe pazza ad accettare. O, no?

• RECENSIONE •

Partiamo proprio dall'inizio... Possiamo dire che questo sia stato il mio primo approccio alla scrittura della Armentrout per quanto riguarda gli young adult. Avevo letto Tra due mondi [QUI la recensione] e lo avevo adorato ma era un genere e una storia completamente differente da questa.

Ero molto incuriosita di scoprire come si sarebbe approcciata l'autrice passando da un genere all'altro ed ero anche molto ottimista perché la sua scrittura mi aveva colpito davvero molto e speravo di ritrovare il suo stile anche in questa lettura.
Nonostante i due romanzi non c'entri nulla l'uno con l'altro li ho adorati entrambi. E quindi anche Il problema è che ti amo è decisamente un romanzo che mi ha colpito!!

Il problema è che ti amo
Per prima cosa mi ha colpito molto l'idea di base, una storia legata al caso, al destino per chi crede, che unisce due persone in modo inequivocabile. Mallory e Rider sono i nostri protagonisti e il loro legame risale a quando erano bambini e vivano con la stessa casa famiglia. Dopo un grave incidente vengono entrambi allontani e per quattro anni nessuno dei due a notizie dell'altro.

Inizialmente non sia ha ben chiaro che cosa abbia allontanato i due ragazzi dalla casa in cui vivevano assieme, si sa che è successo qualcosa di grave ma i dettagli vengono alla luce man mano che la storia procede. Vengono introdotti lentamente, a piccole dosi e il desiderio di scoprire ancora più questi dettagli mi ha fatto divorare le 400 pagine in poco tempo.

I personaggi sono davvero incredibili. Entrambi hanno una sensibilità comune a pochi e sono stati caratterizzati in modo fantastico. Non deve essere stato facile entrare in sintonia con loro, hanno un passato davvero difficile e nonostante quello che hanno passato e i problemi che Mallory ha inizialmente ho visto in lei una gran forza e molto coraggio.

La rivalsa che cercano di prendersi e che a piccoli passi riescono a prendersi, li fa fa crescere. Gli aiuti esterni non mancano e i personaggi secondari come i genitori adottivi di Mallory e la sua migliore amica mi sono davvero piaciuti molti, ma come dicevo la forza di Mallory arriva sopratutto da se stessa. È lei in prima persona che crede di poter cambiare e di poter risolvere i suoi problemi ed è lei che lo farà in qualche modo capire anche a Rider. Credere in se stessi è la parte fondamentale per potersi scegliere il proprio futuro.

Un romanzo delicato, carico di emozioni che mi ha fatto versare qualche lacrimuccia con scene davvero intense. Una lettura che coinvolge con la sua storia e suoi personaggi. Un libro che sono felice di aver letto e che consiglio sicuramente.

Ora che ho letto "Il problema è che ti amo", che è un romanzo autoconclusivo, sono pronta per affrontare qualche altra lettura di Jennifer perché se i presupposti sono questi, credo che sarà impossibile rimanere delusi da una qualsiasi sua storia.


Il mio giudizio: 5/5

★ ★ ★ ★ ★

Cosa mi dite, lo leggerete? Lo avete già letto?
Ciaoooooo ^_____^

12 commenti

  1. Ce l'ho sul reader,io amo la Armentrout conosciuta sia con il genere paranormal che new adult e sono contenta che ti sia piaciuta! È davvero brava e le sue storie emozionano. Ora devo trovare assolutamente il tempo per leggere anche questo e "Tra due mondi"

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    1. Deb, li ho letti entrambi e sono gli unici volumi della Armentrout che ho letto e devo dire che hanno fatto il loro lavoro e mi hanno spinta a comprarne altri ahahah

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  2. Una bellissima recensione come sempre, Clary! :)

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  3. Ciao Clary, non posso non condividere la tua opinione. Sono rimasta anch'io incantata da questo libro e non nego che qualche lacrima è scesa anche a me!

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    1. Qualche lacrima purtroppo non sono riuscita a trattenerla. Non da mega pianti ma è riuscita comunque a toccare i punti giusti!

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  4. Sono assolutamente d'accordo con te, un romanzo davvero bello, intenso e ricco di emozioni! Non avevo letto nulla della Armentrout, ma dopo Il problema è che ti amo ho iniziato a leggerla con piacere :-)

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    1. Siamo in due, ho letto poco della Armentrout e dopo aver letto un suo fantasy e un suo romanzo YA devo dire che mi piace in entrambi!

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  5. Amo la Armentrout, ma ancora non mi sono approcciata ai suoi romance, potrei iniziare proprio da questo visto e considerato che è autoconclusivo!

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    1. Non sarebbe male come idea. Sono pochi gli autoconclusivi e quando mi capitano sotto mano non resisto!

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  6. Ciao Clary,
    bellissima recensione. :) Lo inserirò nella mia WL.
    Saluti.
    Giovanna Roma

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