Mirror, mirror


Buongiorno wordsbookiani!
Come state oggi?? Ieri ho iniziato la settimana un po' sulle nuvole ma pian piano cerco di tornare con i piedi per terra. Oggi esce in libreria un romanzo molto chiacchierato, Mirror, mirror di Cara Delevigne con l'aiuto di Rowan Coleman edito da DeA. Questo romanzo mi incuriosiva davvero moltissimo e sono davvero contenta di potervene parlare in anteprima con questo Review party. A farmi compagnia ci saranno Jess (Jess in wonderland), Sonia (Esmeralda viaggi e libri), Noemi (Emozioni di una musa) e Virginia (Le recensioni della libraia), e mi raccomando non perdetevi i loro pareri!


Quando ho saputo che sarebbe arrivato in libraria questo romanzo ero davvero curiosa. Mi piace molto Cara Delevigne, l'apprezzo molto come modella e non l'ho trovata male neanche come attrice, è molto espressiva ed ero molto curiosa di scoprire come se la sarebbe cavata con la scrittura. Ovviamente come si legge dalle primissime pagine c'è l'aiuto di Rowan Coleman per la stesura della storia ma comunque questo non ha fatto altro che incuriosirmi ancora di più.

Avevo letto subito la trama e mi aveva colpito molto questo alone di mistero che già si poteva intuire. Per una persona curiosa come me, era un invito a nozze. Quando c'è un crimine da risolvere o comunque qualche scheletro nell'armadio sono sempre pronta a divorare la storia che mi ritrovo di fronte. Con Mirror, mirror non è andata diversamente. Le prime pagine ti fanno subito capire che la voce narrante, Red, è un personaggio particolare, dalla vita difficile, che rende la lettura ancora più intensa.

Mirror mirror
Se inizialmente la storia ricorda un po' i tratti di un Young Adult convenzionale, continuando a leggere si sviluppa in modo differente analizzando temi delicati come l'abuso, lo sfruttamento di minori e la ricerca della propria identità. Fin da subito si capisce che il quartetto di amici Red, Rose, Leo e Naomi non sono ragazzi semplici, hanno i loro problemi e si ritrovano spesso ai margini. La loro unione, la creazione di una band musicale, li ha aiutati a trovare un equilibrio nella loro vita. È un po' per questo ritrovato equilibrio che Red non riesce a darsi pace sui fatti accaduti a Naomi.

Devo ammettere che stare nella testa di Red e vedere le cose con i suoi occhi mi ha spinto a essere dubbiosa, non poteva risolversi così facilmente questo mistero. Non poteva essere tutto così semplice e la Delevigne è stata brava a insinuare questa situazione di dubbio. La lettura scorre, infatti, velocissima e la voglia di mettere insieme tutti i tasselli è davvero forte. La storia ha un ritmo decisamente calzante che sa trascinare il lettore anche se i personaggi poteva avere qualcosa fuori dal comune invece che riprendere molti clichè dei ragazzi problematici.

Nel complesso si è rivelata una lettura coinvolgente, dinamica e che ha soddisfatto la mia curiosità. Non mi aspettavo un certo colpa di scena, per cui ho dovuto rileggere le prime pagine per essere sicura di non essermi persa niente. Per me, Cara Delevigne, è approvata anche in versione scrittrice e Mirror, mirror è davvero una lettura che merita davvero una possibilità.


Il mio giudizio: 4/5

★ ★ ★ ★ ☆

E voi cosa ne dite, lo leggerete?
Ciaoooooo!!

Clarissa

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