Il romanzo degli istanti perfetti


Buongiorno wordsbookiani!
Come state? Come avete iniziato la settimana? In questi giorni mi sono rilassata un po' e ho ripreso possesso della mia routine sul blog, sono davvero felice di aver ritrovato un attimo di respiro per potermici dedicare, mi mancava parecchio. Oggi vorrei parlarvi di un romanzo davvero interessante in uscita per DeA Planeta proprio in questa giornata. Si tratta de Il romanzo degli istanti perfetti di Thomas Montasser che già dal titolo mi avevo incuriosito non poco. Quindi conosciamo meglio il protagonista della chiacchierata di oggi e poi passiamo a scoprire perché mi è piaciuto...


IL MIO PENSIERO:

Come vi ho accennato nell'introduzione, questo romanzo mi aveva già incuriosito dal titolo Il romanzo degli istanti perfetti, mi rimandava a qualcosa di romantico, che racchiudeva un qualche libro misterioso e una storia pronta per essere svelata. Incuriosita da questo presupposto ne ho letto la trama. Di solito, se conosco già l'autore o il libro mi è stato consigliato da qualcuno di cui mi fido, mi butto a occhi chiusi, ma in questo caso mi sono soffermata di più a scoprirlo. Così letta la trama ero ancora più curiosa perché le sensazioni che mi aveva lasciato il titolo, sembravano trovare riscontro nella storia.

È stata, infatti, una lettura molto interessante. Fin dalle prime pagine l'atmosfera "librosa" di fa sentire, conosciamo subito la nostra protagonista, Marietta Piccini, una giovane redattrice che incappa in un manoscritto misterioso che la cattura subito. Il romanzo trovato per caso ha molto potenziale ma purtroppo non ha un finale e Marietta, su indicazione del suo editore, deve scriverne il finale. Per trovare il finale perfetto però servirebbe conoscere l'autore di quest'opera e così rileggendo più volte la storia capitatagli tra le mani, Marietta decide di cercarlo.

Un romanzo singolare che ci racconta le vicende di Marietta e al tempo stesso ci fa conoscere Paul Swift, il protagonista della storia che Marietta trova per caso. Un mescolarsi di racconti che, pagina dopo pagina, creano un intreccio molto appassionante. Non solo viviamo le sensazioni che Marietta prova in prima persona, ma ci lasciamo conquistare anche dall'immancabile ottimismo di Paul.

Ho apprezzato davvero molto l'idea dell'autore di far coesistere le due storie.

Ci sono giorni in cui tutto cambia. È successo a chiunque, almeno una volta nella vita, e c'è addirittura chi, quei giorni, li sa riconoscere. Per alcune persone sono momenti in cui d'un tratto ogni cosa, anche le inezie, appare inspiegabilmente carica di significato. A Marietta Piccini capitò di vivere una di queste giornate – o almeno così le parve – nel memorabile agosto di qualche anno fa.


Con questo inizio, l'autore mi ha catturata in un istante. Mi sono sentita un po' come l'editore, Mr Thornton, che in pochissime righe decide se il romanzo va bene per la sua casa editrice oppure no. In poche righe ero pronta ad affrontare la lettura e fino alla fine sono rimasta in sospeso, trascinata all'interno della storia senza rendermene conto, ho sperato e ho voluto con tutta me stessa un bel lieto fine. Sarò stata accontentata? Questo lo lascio scoprire a voi!

Sicuramente la storia ha saputo coinvolgermi. Lo stile dell'autore è scorrevole, il linguaggio poetico e ricercato. Forse avrei approfondito un po' la caratterizzazione dei personaggi ma alla fine le vere protagoniste della storia sono state le opinioni di quest'ultimi. I loro sentimenti per i libri e la letteratura. Attraverso questo romanzo si elogiano i numerosi autori che scrivono senza sosta e con passione le loro storie e non rinunciano mai, anche quando i loro manoscritti non vengono pubblicati. Ed è, poi, proprio questo che fa da linea guida a tutta la storia.
Una storia che gli amanti dei libri come me sapranno apprezzare e grazie alla quale si sentiranno un po' come a casa.


Il mio giudizio: 4/5

★ ★ ★ ★ ☆

E voi cosa ne dite, lo leggerete?
Ciaoooooo!!

Clarissa

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