"Cuore delicato, lavare a mano" di Simona Morani

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Buon pomeriggio wordsbookiani!

Come state? Con questo tempo non ci capisco più niente, un giorno c'è il sole e mi sciolgo letteralmente dal caldo e l'altro viene giù il diluvio universale e l'arietta gelida. Questo clima mi lascia davvero basita e a risentirne è la mia salute, infatti sono super raffreddata!
Per fortuna il weekend è alle porte e ci sarà sicuramente un po' di sano, dolce, far nulla per recuperare le energie.

Prima di ritirarmi a leggere e a fuggire dalla tecnologia vi lascio il mio pensiero su una lettura diversa dal solito: Cuore delicato, lavare a mano di Simona Morani edito da Giunti.

Cuore delicato lavare a mano
Cuore delicato, lavare a mano
di Simona Morani

Editore: Giunti
Pagine: 160
Prezzo: 12,90 €
Formato: Cartaceo
Data d'uscita: 24 maggio 2017
Link d'acquisto: giunti.it

Trama:
Nel cuore di Modena, all’ombra dei portici che disegnano la città, Rina, un’energica signora di sessantadue anni, ha appena finito di rinnovare la sua vecchia lavanderia.
La morte del marito Osvaldo, dispotico e brontolone per natura, ha coinciso per Rina con una vera e propria rinascita. Così, pennello e colori alla mano, il vecchio negozio “Osvaldo e Rina” si è trasformato in un’ariosa e moderna lavanderia self-service, con tanto di bolle di sapone alle pareti, distributore del caffè e un piccolo angolo stireria.
I nuovi clienti non tardano ad arrivare e fra questi Donato, un giovane spigliato che un bel giorno fa il suo ingresso con una batteria di camicie da lavare. Una brusca e pericolosa ventata di vitalità travolge Rina e le sue fantasie. Donato è bello e gentile, si ferma spesso a fare due chiacchiere e persino a mangiare i prelibati manicaretti che Rina gli sottopone con totale nonchalance.
Nessuno le aveva mai fatto tanti complimenti: né per l’appretto al profumo di mela, né per le sue sfogliate. Davanti agli occhi sconcertati di sorella e vicini di casa, che la vorrebbero accasare con un noiosissimo ottantenne, Rina arrossisce e nega qualsiasi coinvolgimento.
E allora perché passa ore davanti allo specchio indecisa su cosa indossare? Ma che scandalo... Donato potrebbe essere suo figlio!

• RECENSIONE •

Quando ho visto la copertina di Cuore delicato, lavare a mano e letto questo titolo carinissimo ero subito curiosa di andare a dare un'occhiata alla trama. Non ne avevo sentito ancora parlare e non conoscevo la scrittura di Simona Morani quindi era tutta una super novità per me.

Cuore delicato lavare a mano
La trama mi ha incuriosito. Ammetto che non è un romanzo della mia comfort zone ma ho voluto comunque dargli una possibilità perché mi prometteva qualche risata ed ero curiosa di riscoprire un amore all'età di sessant'anni.

Le prima pagine mi hanno incuriosita, si leggono con estrema facilità e il personaggio di Rina mi è sembrato subito molto vero e molto simpatico. Cercare di capirla mi ha spinto a leggere queste pagine in poco tempo. La differenza di età tra me e la protagonista è tanta ma quando si parla di sentimenti e di emozioni è facile immedesimarsi comunque.
Così man mano che Rina cercava di far chiarezza nei suoi pensieri, io mi perdevo nella sua storia, con i suoi flashback e il suo presente incalzante.

I personaggi sono davvero un carnevale di caratteri differenti. Trovarsi immersi nei pensieri di sue sorelle di una cera età mi ha fatto sorridere, soprattutto nel riscontrare le forti differenze tra le due. Se Rina è ancora piena di vita e vuole andare avanti e trovare nuovi interessi per il suo futuro, sua sorella Ada (più giovane) è ancora a un passato che non vuole lasciare, fa fatica ad aprirsi alle novità e risalta davvero moltissimo il contrasto con Rina.

A incasinare tutto però è un giovane ragazzo, Donato, che da un giorno all'altro si presenta alla lavanderia di Rina e innesca i travolgenti pensieri di quest'ultima. Mi è sembrato un ragazzo molto a modo a carino, sopratutto nelle prime pagine, nei primi incontri tra i due personaggi, ma non sono riuscita ad inquadrarlo al 100% perché l'ho sempre visto attraverso gli occhi di Rina, che diciamocelo, all'inizio sono proprio a cuore!

Però è proprio grazie a lui che Rina riscopre la voglia di mettersi in gioco, di non rimanere ferma e far scorrere tutto. La voglia di vivere a pieno la propria vita. Sono contenta di come l'autrice abbia voluto raccontare questa storia, inizialmente mi aspettavo un altro di tipo di "innamoramento" se così lo si può definire, più simile al racconto dell'amica Giovanna. Ma sono davvero contenta che abbia preso una piega differente e che si sia rivelata una piacevole lettura.

Non sto a svelarvi altro, perché credo che sia bello non essere a conoscenza di tutta la storia per riuscite a godersi al meglio la lettura. Sono anche convinta che sia un romanzo molto carino, al quale vale la pena dare un'opportunità per uscire dalle solite letture.


Il mio giudizio: 3.5/5

★ ★ ★ ½ ☆

E voi cosa ne dite, lo leggerete? Lo avete già letto?
Ciaoooooo!!


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