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Ben ritrovati wordsbookiani!
Ben ritrovati wordsbookiani!
Questa mattina ci siamo dedicati a qualche segnalazione con Italian reports e ora siamo di nuovo qui per chiacchierare un po' di una delle mie ultime letture. Oggi tocca a me raccontarvi come è andata la lettura de La rosa del califfo di Renée Ahdieh edito da Newton Compton Editori.
Insieme a me hanno letto questo romanzo che le ragazze che hanno partecipato al blogtour [QUI potete trovare tutte le tappe] e abbiamo anche avuto l'occasione di fare una domanda all'autrice. Quindi seguite tutte le recensione per scoprire qualche dettaglio in più sul romanzo :)
Ma vediamo cosa le ho chiesto io...
D: What was the hardest part of developing the story of A 1001 Nights into a young adult story?
Qual è stata la parte più difficile dello sviluppare un romanzo YA basato su "Le mille e una notte"?
R: I think it was taking someone so well-known and so beloved and making it my own. There’s always a chance—when you write something inspired by a part of the literary canon—that you’ll become mired in the details. I was most concerned with finding a new way to tell a familiar story.
Penso sia stato prendere qualcosa di così noto e così amato e rendendolo mio. C'è sempre una possibilità - quando scrivi qualcosa ispirato da un canone letterario - di perdersi nei dettagli. Mi sono molto interessata a trovare un nuovo modo per raccontare una storia familiare.
La rosa del califfo
di Renée Ahdieh Editore: Newton Compton Editori Pagine: 384 Prezzo: 10,00 € Formato: Cartaceo Data d'uscita: 27 aprile 2017 Link d'acquisto: newtoncompton.com
Trama:
Shahrzad è stata la moglie del califfo del Khorasan. Era giunta nella sua dimora con lo scopo di vendicare la morte di altre fanciulle andate in sposa a lui. Poi il suo piano è saltato, Khalid non è infatti il mostro che tutti credono. È un uomo tormentato dai sensi di colpa, vittima di una potente maledizione. Ora che è tornata dalla sua famiglia, Shahrzad dovrebbe essere felice, ma quando scopre che Tariq, suo amore d’infanzia, è alla guida di un esercito e sta per muovere guerra al califfo, la ragazza capisce che deve intervenire se vuol salvare ciò che ama. Per tentare di evitare una sciagura, spezzare quella maledizione, ricongiungersi a un uomo di cui ora scopre di essersi innamorata, Shahrzad farà appello ai suoi poteri magici, a lungo rimasti sopiti dentro di lei…
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• RECENSIONE •
La scorsa settimana inisieme ad altre blogger abbiamo organizzato un blogtour per portarvi nel mondo de "La rosa del califfo" il secondo capitolo dei romanzi scritti da Renée Ahdieh. Il primo volume La moglie del califfo mi era piaciuto tantissimo e non vedevo l'ora di potermi immergere in questa nuova avventura.
Non avevo idea di come si sarebbe sviluppata la storia. Dopo il finale del primo libro ero molto curiosa, c'era molta carne al fuoco e volevo assolutamente conoscere il destino di Sharazad e Khalid.
Dopo un inizio un po' lentino dove si gettano le basi per la storia che andremo a leggere, le pagine successive sono decisamente più ricche di azione. Superata la metà gli avvenimenti diventano più interessanti e frenetici. Divorarlo in pochissimo tempo è stata una passeggiate e avrei voluto che continuasse ancora per qualche pagina.
I personaggi che incontriamo durante la storia sono gli stessi che ci hanno tenuto compagnia nel volume precedente ma sono cresciuti, li ritroviamo diversi, più decisi e consapevoli del loro ruolo.
Devo ammettere che anche Tariq, che non mi piaceva molto nel primo volume, in questa seconda parte si è rivelato meno astioso e in qualche modo non l'ho odiato. Almeno non tanto come prima :)
Finalmente si riescono a conoscere nuovi lati di Khalid che già adoravo. Si apre di più, si vede quanto sia innamorato di Sharazad quanto lei sia tutta la sua vita. E quanto la conoscosa realmente!
Abbiamo anche modo di conoscere meglio alcuni dei personaggi che secondari che già si erano affacciati nel primo libro. Irsa, la sorella di Shazi, diventa più forte e svolge un ruolo più importante così come Rahim, che mi sembrava l'ombra di Tariq, si rivela molto più interessante.
L'ambientazione anche questa volta si svolge nel Khorasan ma la maggior parte dell'azione non è più ambientata all'interno del maestoso palazzo del califfo ma sul confine con la Partia. E con l'introduzione del Tempio del fuoco, solo accennato nel precedente capitolo.
È in questo volume che la nota magica si fa più forte, è un elemento che diventerà fondamentale per la storia e renderà la lettura ancora più interessante. Sharazad dovrà imparare a conoscerla e forse grazie ad essa e ai nuovi amici incontrati ci sarà una soluzione per i mali che avvolgono questo regno.
Decisamente una lettura che mi sento di consigliare che nonostante una parte più descrittiva iniziale ha saputo tenermi incollata alle pagine. Se avete letto "La moglie del califfo" il suo seguito non vi deluderà e se ancora non avete iniziato questa serie ve la consiglio caldamente!
Non avevo idea di come si sarebbe sviluppata la storia. Dopo il finale del primo libro ero molto curiosa, c'era molta carne al fuoco e volevo assolutamente conoscere il destino di Sharazad e Khalid.
I personaggi che incontriamo durante la storia sono gli stessi che ci hanno tenuto compagnia nel volume precedente ma sono cresciuti, li ritroviamo diversi, più decisi e consapevoli del loro ruolo.
Devo ammettere che anche Tariq, che non mi piaceva molto nel primo volume, in questa seconda parte si è rivelato meno astioso e in qualche modo non l'ho odiato. Almeno non tanto come prima :)
Finalmente si riescono a conoscere nuovi lati di Khalid che già adoravo. Si apre di più, si vede quanto sia innamorato di Sharazad quanto lei sia tutta la sua vita. E quanto la conoscosa realmente!
Abbiamo anche modo di conoscere meglio alcuni dei personaggi che secondari che già si erano affacciati nel primo libro. Irsa, la sorella di Shazi, diventa più forte e svolge un ruolo più importante così come Rahim, che mi sembrava l'ombra di Tariq, si rivela molto più interessante.
L'ambientazione anche questa volta si svolge nel Khorasan ma la maggior parte dell'azione non è più ambientata all'interno del maestoso palazzo del califfo ma sul confine con la Partia. E con l'introduzione del Tempio del fuoco, solo accennato nel precedente capitolo.
È in questo volume che la nota magica si fa più forte, è un elemento che diventerà fondamentale per la storia e renderà la lettura ancora più interessante. Sharazad dovrà imparare a conoscerla e forse grazie ad essa e ai nuovi amici incontrati ci sarà una soluzione per i mali che avvolgono questo regno.
Decisamente una lettura che mi sento di consigliare che nonostante una parte più descrittiva iniziale ha saputo tenermi incollata alle pagine. Se avete letto "La moglie del califfo" il suo seguito non vi deluderà e se ancora non avete iniziato questa serie ve la consiglio caldamente!
Il mio giudizio: 5/5
★ ★ ★ ★ ★
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Cosa mi dite, lo leggerete? Lo avete già letto?
Ciaoooooo!!
Ciaoooooo!!
A me questa duologia non ispirava, poi l'altro giorno ho letto una interessante recensione del primo volume che è riuscita ad incuriosirmi. Non sono ancora del tutto convinta, però vedo che anche il secondo volume sta piacendo a tutti.. Insomma, magari più avanti gli darò una possibilità!
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