"I due volti di Nuova Delhi" di Annarita Tranfici

Buon pomeriggio wordsbookiani!!

Qui è arrivato un po' di freschino, la mattina e la sera sono un po' congelata, devo ancora abituarmi per benino al cambio di stagione e voi come state?

In questi giorni ho letto un pochino, il calduccio del letto mi ha aiutato un sacco ^_^ La sera prima di andare a dormire non ho molta voglia di vedere la televisione, ormai non danno più niente di interessante ed essendo in pari con le serie TV cerco di dedicarmi il più possibile alla lettura.
Ho appena finito di leggere I due volti di Nuova Delhi di Annarita Tranfici edito da Lettere Animare Editore. Un racconto breve ma che mi ha colpito molto, vi lascio con un mio piccolo pensiero...


I due volti di Nuova Dalhi
di Annarita Tranfici

Editore: Lettere Animate Editore
Pagine: 10
Prezzo: 0,80 €
Formato: Ebook
Link acquisto: amazon.it

Trama:
Mani che si sfiorano e baci casti incapaci di nascondersi da sguardi perfidi e pericolosi. Desideri pressanti nel petto, spie di sentimenti a cui non è concesso veder brillare la luce del sole. Un fiore puro esposto alle intemperie, facile preda della gelosia e dell'invidia di cuori malati.
Una storia la cui dolcezza si perde in un pomeriggio come tanti che svela i volti di una Nuova Delhi con due anime; un lembo di terra in cui la sacralità confina con la perversione, in cui moralità e amoralità si intrecciano lasciando all'anima che si muove in questo teatro, tanta amarezza e rassegnazione.

• RECENSIONE •

Ho iniziato questo racconto dopo che la trama mi aveva colpito particolarmente, ero curiosa di scoprire cosa si nascondesse tra queste pagine e che reazione mi avrebbe causato. Ve lo anticipo subito, in poche pagine sono rimasta sconvolta. Non è un racconto leggero bensì un racconto sulla crudeltà umana.

L'autrice nello sviluppare la storia di questo libro riesce a raccontare due lati dell'umanità, due facce della stessa medaglia. Da un lato veniamo introdotti nella storia attraverso gli occhi felici di una giovane donna Kajal che sta iniziando a scoprire l'amore. Un amore trovato nei gesti semplici e nei pensieri delicati di Karin. Il primo amore, ingenuo, casto fatto di piccole cose che intenerisco il lettore e lo fanno emozionare.
Tutto di un tratto si passa all'altro lato. Quello meschino e violento che viene raffigurato da Rujul, un uomo spinto dall'invidia e dalla violenza che in pochi attimi (in un pomeriggio qualcunque) sconvolge la vita della giovane Kajal abusando di lei.

Attraverso le parole dell'autrice il testo scorre veloce e le descrizioni della prima parte mi hanno catapultata all'interno del mercato, quasi come se le stoffe e i colori fossero davanti a me. Più sconvolgente la seconda parte, per il modo schietto e “prepotente” con cui viene narrata; sbatte in faccia al lettore una realtà alla quale si cerca di fuggire. Perché se in alcune zone del mondo la donna può sentirsi “sicura”, esistono ancora dei posti in cui la donna è vista come un oggetto e rimane indifesa davanti a uomini dagli istinti violenti.

Un racconto che non mi sento di consigliare a chiunque per il tema trattato ma che consiglierei, invece, a tutti coloro che se la sentono perché quest'autrice merita di essere conosciuta.  


Il mio giudizio: 4/5

★ ★ ★ ★ ☆


Voi cosa ne pensate, lo avete letto?
Fatemi sapere nei commenti, sono curiosa di sapere il vostro parere
A presto

4 commenti

  1. Cara Clarissa, buon pomeriggio.
    Ti ringrazio di cuore per le parole che mi hai dedicato in questa bellissima recensione.
    Grazie per il tempo speso nella lettura e nella redazione di questo commento.
    Sono felice che il racconto ti abbia colpito e sono felice che ti senta di consigliarlo.
    Ti auguro un buon proseguimento di giornata!
    Grazie di tutto e a presto!

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    1. Grazie a te Annarita per avermi dato la possibilità di leggere questo romanzo.
      In bocca al lupo per il futuro!!
      A presto ^_^

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  2. Anche a me era piaciuto moltissimo questo racconto, breve ma intenso.

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    1. É stato davvero un racconto forte, ma sono contenta di averlo letto!

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